COS’È?
Se stai pensado di sostituire i tuoi vecchi infissi, sicuramente avrai sentito parlare della possibilità di ottenere subito uno sconto in fattura sul prezzo finale pari al 50%.
L’attuale drecreto crescita consente al cliente che ha diritto alle agevolazioni fiscali per risparmio energetico, di operare una scelta: pagare la fattura per intero e recuperarne il 50% nel corso dei 10 anni successivi o richiedere uno sconto immediato del 50% in fattura rinunciando al rimborso negli anni a venire.

Sarà poi il fornitore a poter recuperare il 50% del valore della fonitura nei 5 anni successivi.

Per usufruire dell’Ecobonus le spese sull’acquisto dei prodotti devono avvenire tramite bonifico parlante, inoltre  è necessario anche inviare una comunicazione specifica Enea entro il novantesimo giorno dalla fine dei lavori per dimostrare che i serramenti migliorano effettivamente il risparmio energetico dell’unità abitativa. 

COSA COMPORTA PER L’AZIENDA?

La situazione è delicata, in quanto l’azienda fornitrice rischia di trovarsi con un ammanco molto importante in termini di liquidità. Inoltre è necessario tenere conto dei maggiori costi dovuti agli obblighi burocratici necessari per recuperare il credito. L’azienda è dunque costretta a calcolare diversamente il preventivo tenendo conto di questi fattori.

AL CLIENTE COSA CONVIENE?

Dipende.

In termini monetari, il cliente che sceglie il sistema di recupero tradizionale andrà a pagare di meno complessivamente perchè avrà diritto a degli sconti sul totale della fornitura e ne recupererà la metà nei 10 anni successivi .

Il cliente che sceglie lo sconto in fattura pagherà di meno nell’immediato, ma complessivamente non avrà diritto a sconti e al recupero fiscale spalmato nel tempo.

IN CONCLUSIONE:

Il nuovo Ecobonus 2019 rappresenta sicuramente uno stimolo e un vantaggio per tutti coloro che hanno intenzione di sostituire le vecchie finestre di casa con infissi a risparmio energetico, non solo perché il risparmio sull’acquisto degli infissi è immediato, ma anche perchè non è necessario avere capienza fiscale visto che l’attesa del rimborso viene trasferita alla ditta fornitrice.

Bisogna fare attenzione però al prezzo realmente applicato perchè, mentre è normale che vi sia una maggiorazione collegata ai maggiori costi di gestione e allo spostamento del rischio, e che, non essendo applicati altri sconti, il prezzo di partenza possa risultare più alto, non è normale trovare un prezzo finito che differisca solo del 10% rispetto al prezzo tradizionale.